Dal 1° di ottobre rincari per il gas metano + 6,4% ed energia elettrica + 1,7%
Per il gas “pesano le tensioni sui mercati legati agli attesi rialzi stagionali della materia prima ( +6,4% ) e della crisi russo-ucraina Si stanno esaurendo i benefici della riforma del 2013 che aveva di fatto agganciato i prezzi italiani a quello di mercato europei ( eliminando anche molti costi strutturali negativi
Per l’energia elettrica l’incremento della materia + 0,9% la necessità di gettito per la componente A3 incentivi alle fonti rinnovabili 0,$5 – certificati verdi- e per la componente A2 – copre i costi per lo smantellamento del nucleare
Complessivamente il bilancio delle famiglie patirà un “ extra costo medio di 92 euro “
Centro Studi Sif Italia